Accesso

Avviso Pubblico: Percorsi di autonomia per disabili, parte la co-progettazione nel Comune di Ardea

Il Consorzio Sociale Pomezia Ardea, ha pubblicato l’Avviso Rivolto agli Enti del Terzo Settore e altri Enti Pubblici per la co-progettazione di percorsi di autonomia per persone diversamente abili nel Comune di Ardea, che hanno come obiettivo quello di promuovere non solo l’autonomia ma anche l’inclusione sociale e lavorativa. L’investimento rientra nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - Missione 5 “inclusione e coesione” sottocomponente 1 “servizi sociali, disabilità e marginalità sociale”, investimento 1.2, appunto, percorsi di autonomia per disabili, di cui il Consorzio è risultato vincitore

Requisiti

Sono ammessi ad inviare domanda di partecipazione gli Enti del Terzo Settore in possesso dei requisiti di idoneità morali e professionale quindi è necessario che non sussistano una delle cause di esclusione previste dall’art. 80 del D.Lgs n. 50/2016 come modificato dall’art. 49 del D.Lgs n. 56/2017, applicato per analogia; non versino in alcuna delle ipotesi di conflitto di interesse, previste dall’art. 42 del D. Lgs. n. 50/2016 e dal Regolamento finanziario (UE, Euratom) 2018/1046 e nell’art. 22 del Regolamento (UE) 2021/240; siano iscritti negli appositi registri regionali e nazionali del Terzo Settore di cui all’art. 45 del D.Lgs. n.117/2017 da almeno sei mesi e non si trovino nella condizione prevista dall’art. 53 comma 16-ter del D.Lgs. 165/2001 (pantouflage orevolving door).

Per inviare la domanda di partecipazione bisogna:

  • possedere comprovata esperienza di almeno 1 anno negli ambiti dell’autonomia, promozione e attenzione per la disabilità e per le persone diversamente abili;
  • conoscenza delle problematiche e dei bisogni del territorio, reti, tavoli territoriali, welfare di comunità, ecc. e quindi un reale radicamento nel territorio;
  • l’attitudine ad operare in rete con soggetti misti, nel rispetto dei principi di proporzionalità, ragionevolezza e parità di trattamento;
  • Statuto da cui risulti che l’oggetto sociale è attinente alle attività previste;
  • rispettare i principi trasversali previsti dal PNRR, tra cui il principio del contributo all’obiettivo climatico e digitale, il principio delle pari opportunità e del sostegno della partecipazione di donne e giovani in coerenza con quanto previsto dal D.L. 31 maggio 2021 n. 77 convertito in legge 29 luglio 2021 n. 108.

 

Per la presentazione della proposta progettuale è necessario che scheda progetto compilata in ogni sua parte e sottoscritta da legale rappresentante del soggetto proponente o capofila, contenga: una sintetica analisi dei bisogni dei destinatari e del contesto sociale di riferimento; le attività, i metodi e gli strumenti previsti per la realizzazione delle attività proposte; il monitoraggio, gli indicatori, i risultati attesi e le verifica; il budget dettagliato di spesa, articolato nei due piani finanziari relativi agli investimenti e alla gestione e i relativi crono programmi.

Il Progetto

Gli Enti del Terzo Settore possono partecipare come singoli proponenti, come capofila o in qualità di partener. Il Progetto dovrà, in ogni caso,

  • rispettare i massimali relativi ai costi di gestione;
  • prevedere un piano finanziario triennale per le spese di gestione;
  • presentare un progetto che preveda la riqualificazione di immobili privati o la locazione
  • prevedere un piano finanziario per la riqualificazione di immobili

 

Ciò premesso saranno valutate in prima analisi le proposte che comprendano la riqualificazione di immobili privati, per cui l’ente che invia la domanda dovrà produrre tutta la documentazione tecnica (descrizione della proposta di intervento architettonica/strutturale/impiantistico, schede di analisi ambientale (DNSH), foto aeree dell’area e mappa catastale georefenziata, planimetria generale, verifica di vulnerabilità sismica, computo metrico estimativo, ecc…) definitiva, entro la data di avvio dell’attività, che sarà proposta in sede di istanza e definita in sede di co-progettazione, anche a fronte delle specifiche ministeriali che perverranno.

Tuttavia se non dovessero pervenire proposte ritenute ammissibili, che prevedano la riqualificazione di immobili privati, saranno ammesse a valutazione le proposte che prevedano l’utilizzo di immobili privati in locazione. In tal caso il proponente dovrà collaborare con l’ente per reperire uno o più immobili privati, che saranno locati dal Consorzio.

Le proposte progettuali dovranno prevedere, in sintesi:

  1. una puntuale conoscenza del contesto locale di riferimento;
  2. una consolidata esperienza in relazione ai contenuti delle linee di attività oggetto dell’Avviso (consulta allegato Avviso pag. 6 art. 3)
  3. indicazione delle modalità operative – gestionali per la realizzazione degli interventi e delle attività
  4. oggetto della proposta progettuale;
  5. individuazione dell’immobile/i oggetto dell’intervento o della locazione collocato/i nel distretto del
  6. Consorzio;
  7. strumenti e modalità per la qualificazione del lavoro di rete tra diversi soggetti del Terzo Settore;
  8. aderenza alle indicazioni fornite nella Scheda di dettaglio della Componente PNRR;
  9. coerenza degli obiettivi del progetto con i target e milestone previsti dalla componente e nell’investimento del PNRR

 

Invio della domanda

La proposta progettuale, corredata dai documenti necessari, sottoscritti dal rappresentante legale con allegata la copia fotostatica del documento di identità in corso di validità, dovrà pervenire entro e non oltre le ore 12 di Venerdì 17/02/2023, all’indirizzo pec:

protocollo@pec.consorziosocialepomeziaardea.rm.it

Saranno escluse le domande inviate presentate dopo la scadenza e con modalità diverse da quanto previsto dall’avviso, da soggetti diversi dagli Enti del Terzo Settore e altri Enti Pubblici e non in possesso dei requisiti, che non hanno ad oggetto attività inerenti; mancanti della dichiarazione rispetto all’insussistenza di altri finanziamenti pubblici o privati per le attività per le quali si chiede il contributo; che non siano sottoscritte dal legale rappresentante dell’ETS o dall’ETS capofila dell’accordo; che siano redatte in maniera incompleta, tale da non individuarne il contenuto; che siano carenti dei requisiti di partecipazione previsti, che devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda di partecipazione; che si rilevino elementi non veritieri a seguito di successivo controllo; che manchino anche di uno solo degli allegati previsti, in quanto ritenuti parte integrante del presente Avviso ed essenziali per la formulazione di una manifestazione di interesse seria e consapevole, si consiglia quindi una lettura attenta dell’Avviso in allegato.

 

Per informazioni sarà possibile contattare l’Ufficio Amministrativo del Consorzio al numero 06  91  14 62 14 o inviare una mail all’indirizzo: fondopoverta@consorziosocialepomeziaardea.rm.it.

PUC