Si sono tenuti nei giorni scorsi i tavoli tematici del distretto socio-sanitario RM 6.4, un importante momento di confronto e partecipazione di tutti gli stakeholder per la costruzione del Piano Sociale di Zona.

I tavoli, che si sono svolti il 27 marzo ad Ardea e il 28 marzo a Pomezia, hanno affrontato i seguenti temi: disabilità, anziani, donne vittime di violenza e minori, povertà, immigrazione e disagio adulti.

I tavoli tematici hanno visto un’ampia partecipazione da parte di tutti gli attori coinvolti, al centro dell’attenzione tantissimi temi: l’inclusione sociale e lavorativa delle persone con disabilità, il miglioramento della qualità della vita degli anziani, il rafforzamento della rete di accoglienza e sostegno per le donne che subiscono maltrattamenti e per i minori in difficoltà, la creazione di centri di aggregazione per i giovani, la lotta alle droghe ma anche corsi di autodifesa per le donne, il contrasto all’esclusione sociale e la marginalità, il supporto e l’integrazione degli immigrati.

Presenti alle giornate la Dott.ssa Barbara Assaiante, Assessore ai Servizi alla Persone del Comune di Ardea, la Dott.ssa Katia Matteo, Direttore del Consorzio Sociale Pomezia Ardea, la Dott.ssa Valentina Gianolla, Assistente Sociale del Comune di Ardea e conduttrice dei tavoli, i rappresentanti del Terzo Settore, i Sindacati. Inoltre, ai tavoli del 27 marzo presso l’Aula Consiliare del Comune di Ardea ha partecipato il Sindaco di Ardea Fabrizio Cremonini, che ha sottolineato l’impegno dell’Amministrazione per il sociale, per “rispondere ai bisogni dei cittadini fragili … attraverso la collaborazione tra Consorzio, i Comuni Consorziati e le Associazioni del territorio, per il buon funzionamento dei servizi sociali.

I tavoli sono stati un importante occasione di condivisione e di ascolto reciproco, in cui i diversi enti, le associazioni di volontariato e professionisti del settore hanno potuto discutere e confrontarsi sulla costruzione di una rete di servizi che sia efficace e rispondente ai bisogni reali della comunità.

In particolare sono stati espressi i bisogni del territorio, quali, un servizio di trasporto sociale, centri di accoglienza notturna, spazi per gli adolescenti per contrastare la droga e gli abusi, ed altro ancora.

Nel complimentarsi per l’iniziativa Alvaro Piedimonte, CISL, e Rino Frisicaro, Responsabile Federazione Pensionati, hanno evidenziato l’importanza di individuare i problemi, agire per poi raggiungere i risultati. Rino Frisicaro evidenzia altresì, l’importanza di realizzare una mappatura dei servizi del Terzo settore e del volontariato. Idea peraltro condivisa da Sonia Dosti, CGIL Roma Sud Castelli, che ha suggerito la creazione di una mappa dei servizi rivolta agli operatori e una online per la cittadinanza, oltre a porre l’attenzione sull’importanza degli sportelli telematici e al coinvolgimento degli anziani.

La Mission sociale deve essere “avere il cittadino al Centro dell’interesse nella rete dei servizi” come riportato dalla dott.ssa Roberta Frattucci, della ASL RM6 e da Mauro Navarra, SPI CGIL – Pensionati.

Tali proposte e iniziative, sono state apprezzate dal Direttore che ha rimandato l’importanza di rafforzare la rete e l’informazione rivolta al cittadino sia attraverso i canali on line, ma anche attraverso il contatto diretto con i medici di base, le scuole, gli sportelli e tutti gli attori coinvolti.